Giovedì 25 luglio 2024, presso la sede di Via XX Settembre 17 a Empoli (FI), si terrà la festa delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli e Castelfiorentino. L’evento inizierà alle 17:30 e sarà caratterizzato da una serie di iniziative di grande interesse.
La serata si aprirà con l’inaugurazione della mostra fotografica “120 anni di ANPAS nazionale”, che ripercorre la storia e l’evoluzione dell’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze. Seguirà la presentazione del libro “La nascita della Pubblica Assistenza a Empoli”, con l’intervento dell’autrice Antonella Bertini.
Successivamente, ci saranno gli interventi delle autorità locali, durante i quali verranno conferiti riconoscimenti in memoria dei presidenti onorari scomparsi Ismano Nucci e Luciano Nannetti. Un momento significativo sarà l’inaugurazione di tre nuovi mezzi associativi, che rappresentano un importante potenziamento delle risorse a disposizione per le attività di assistenza e soccorso.
La serata si concluderà con una cena estiva riservata ai volontari e ai donatori di sangue, un’occasione per celebrare e ringraziare coloro che contribuiscono con il loro impegno al sostegno della comunità.
La festa delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli e Castelfiorentino sarà dunque un momento di riflessione e celebrazione, nel segno della solidarietà e del servizio alla comunità.
“La storia delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli e Castelfiorentino è un lungo percorso di impegno e solidarietà che risale a oltre un secolo fa – spiega la presidente Eleonora Gallerini -. Celebrare i 120 anni di storia di ANPAS nazionale e ricordare le figure dei nostri presidenti onorari Ismano Nucci e Luciano Nannetti significa onorare una tradizione di dedizione al prossimo che ci guida ogni giorno. Il volontariato è il cuore pulsante della nostra associazione, un atto di generosità e servizio che fa la differenza nelle vite di molti. Dedicarsi al volontariato significa costruire una comunità più forte e coesa, e oggi più che mai, il nostro impegno è fondamentale per affrontare le sfide del presente e del futuro”.