Pubbliche Assistenze in Bielorussa per aiutare i bambini diabetici

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Dal 6 all’11 Gennaio scorsi, una delegazione di volontari delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli, guidata dalla presidente Eleonora Gallerini, è stata in Bielorussia, più precisamente a Gomel, per consolidare un rapporto che va avanti da ormai 20 anni con la Children’s Diabetes Association. Un’associazione composta completamente da volontarie, nata per iniziativa di alcune mamme di bambini diabetici bielorussi. Una malattia, quella del diabete, che purtroppo sta conoscendo una crescita esponenziale di casi fra i bambini a Gomel.

A questo viaggio ne seguirà un altro, tra Aprile e Maggio, che una delegazione di nostri volontari svolgerà per portare strumenti diagnostici. In particolare, i materiali che saranno portati in aiuto dei bambini malati, sono i proventi delle adozioni a distanza che alcune famiglie del nostro territorio, hanno deciso di sottoscrivere, donando 200 euro annui, al fine di poter acquistare più strumenti possibili e fornire un aiuto concreto ad un numero sempre maggiore di bambini. L’anno scorso furono 250 i bambini aiutati.

Naturalmente tutte le famiglie o le persone che forniscono il loro aiuto sono invitate, qualora lo volessero, a venire insieme alla delegazione di volontari a Gomel, per accertarsi con i propri occhi dell’importanza della strumentazione che viene acquistata e delle condizioni in cui tanti di questi bambini vivono.
Tali aiuti sono quantomai importanti, se si pensa che con lo stipendio medio di un lavoratore bielorusso (circa 150 euro al mese), tante famiglie non possono permettersi neppure le attrezzature di base per la diagnostica e la cura.

Altra importante iniziativa frutto di questa collaborazione, è il progetto accoglienza: nel mese di Luglio, nei locali della scuola media Vanghetti, la Pubblica Assistenza di Empoli ospita un gruppo di bambini diabetici, con la collaborazione di due dottoresse ed un responsabile bielorussi, per far respirare loro aria pura almeno per un mese l’anno, lontana dall’aria di Gomel, ancora contaminata per effetto del disastro di Chernobyl del 1986.

I bambini, durante quel mese, vengono intrattenuti con una serie di attività, come la piscina, gite al mare ed in città turistiche ed incontri ludici con bambini italiani. “La scelta di aiutare proprio questa associazione, commenta la presidente delle Pubbliche Assistenze Riunite Eleonora Gallerini, risiede nel fatto che si tratta di una delle poche realtà di volontariato in Bielorussia: tante mamme che ancora oggi fanno parte dell’associazione, ormai hanno i figli grandi, ma continuano comunque ad aiutare i bambini diabetici in difficoltà a titolo interamente volontario, in una realtà come la Bielorussia, dove esistono tante zone dove non si conosce neppure cosa sia questa malattia. L’assistenza dell’associazione bielorussa, va dalla diagnosi in poi, e oltre che medica, è anche culturale. Tutto questo, ci porta, ogni anno, a rinnovare la nostra collaborazione e il nostro impegno in aiuto ad un progetto così importante per la crescita ed il futuro di questi bambini bielorussi.

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