Weekend di esercitazione per le Pubbliche Assistenze della zona Empolese-Valdelsa

Durante lo scorso fine settimana, dal venerdì 3 a domenica 5 maggio, le Pubbliche Assistenze della zona Empolese-Valdelsa e Valdarno hanno organizzato un’articolata esercitazione formativa per più di 80 volontari delle nove associazioni della zona e non solo.

Per tre giorni, nel parcheggio del palasport Arturo Bitossi a Montelupo Fiorentino, è stato montato un Campo Base di Protezione Civile. “Il campo è costruito, in versione ridotta, come se si fosse in una vera emergenza – spiega Samuele Noviello, Responsabile della Protezione civile delle Pubbliche Assistenze della Zona Empolese -, è composto da tende pneumatiche utilizzate, in emergenza, per l’accoglienza e il pernotto della popolazione, una cucina mobile da campo della Città Metropolitana di Firenze, che riesce a gestire circa 200/250 pasti alla volta, un modulo bagni con docce e una segreteria mobile necessaria per la registrazione dei volontari in entrata e uscita e per la gestione delle squadre esercitative”.

Grazie al nuovissimo generatore presente in zona, di proprietà della Pubblica Assistenze di Santa Croce sull’Arno, il campo è stato, per tutto il tempo necessario, autonomo anche energeticamente. Non è mancato nemmeno il lavoro per i logisti che hanno montato la rete impiantistica opportuna per permettere in particolare sia alla cucina che ai bagni di funzionare.

Finito il montaggio del campo, i volontari già dalla tarda mattinata del sabato, hanno potuto partecipare alle varie isole informative ed esercitative, così da apprendere al meglio il mondo della Protezione Civile nel volontariato organizzato.

I nuovi volontari, affiancati da volontari più esperti, hanno avuto l’opportunità di lavorare accanto a chi ha partecipato a grandi emergenze nazionali come L’Aquila nel 2009 o quello più recente dell’Emilia del 2023.

Esperienze che hanno permesso di insegnare a chi si approcciava per la prima volta ad un campo di protezione civile il suo funzionamento, le varie specializzazioni, le criticità e come approcciarsi a situazioni complesse.

Tra sabato e domenica si sono su susseguite esercitazioni che spaziavano dal montaggio e smontaggio tende, dalle idrovore e il servizio di piena alla ricerca persone con cinofili e droni, dalla gestione della logistica di campo alla messa in funzione delle torri faro.

Investire su momenti conviviali tra volontari è importantissima nel coordinamento di zona.

“La collaborazione tra associazioni è fondamentale sulle emergenze, ma per essere davvero operativi c’è bisogno di preparazione e formazione, fare esercitazioni congiunte è il modo migliore per esserlo”, commenta Mariano Falcini, Coordinatore delle Pubbliche Assistenze di Zona Empolese-Valdelsa e Valdarno.

Presente anche il Sindaco di Montelupo Paolo Masetti, che, come delegato alla Protezione Civile dell’unione dei comuni, ANCI Toscana e Nazionale, ha portato i ringraziamenti per queste importanti iniziative organizzate sul territorio. Presenti anche il Dott. Federico Panichi della Città Metropolitana di Firenze e il Sindaco di Montespertoli Alessio Mugnaini.

Hanno partecipato all’esercitazione dalle Pubbliche Assistenze di zona Empolese-Valdelsa e Valdarno volontari di: PA Montelupo, PA Riunite Empoli, PA Croce Oro Limite s/A, PA Croce Oro Montespertoli, PA Croce Bianca Orentano, PA Fucecchio, PA Montopoli, PA Vita Castelfranco di sotto, PA Santa Croce s/A. Da tutta la Toscana sono intervenuti inoltre volontari dalle Pubbliche Assistenze dalla zona Pisana, Grossetana, Pistoiese Livornese e Fiorentina: PA Sassofortino, PA Humanitas Grosseto, PA Croce Verde Lamporecchio, Fratellanza Militare di Firenze, SVS Livorno, PA Campi Bisenzio, PA Monsummanese.

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